Il suo CV riflette le diverse sfaccettature e fasi di lavoro della sua vita di scienziato.
Si è specializzata in Medicina Interna, concentrandosi principalmente sul lavoro clinico negli anni successivi al conseguimento della laurea in Medicina e Chirurgia. Poi, a partire dal 1980, si è dedicata esclusivamente all’immunologia molecolare come Visiting Professor presso la Scripps Clinic and Research Foundation – La Jolla – Ca e in particolare alla ricerca sugli anticorpi monoclonali e sull’HLA. Ultimamente ha trascorso alcuni mesi come Visiting Professor alla Columbia University di New York.
Nel 1992 ha incontrato un esperto di bioetica durante il suo lavoro presso l’Università di Charleston (SC) e in seguito è stata coinvolta e ha iniziato a lavorare su questo argomento. Per molti anni il suo lavoro ha coinvolto entrambe le materie – Immunologia e Bioetica – in parallelo, fino all’introduzione dell’insegnamento della Bioetica in Italia. Nel 2003 ha chiesto e ottenuto di essere “spostata” dall’insegnamento di Immunologia a quello di Bioetica e successivamente ha deciso di dedicare tutto il suo lavoro a questa materia.
Ha partecipato alla valutazione di progetti europei nell’ambito del Sesto Framework Program (il quadro generale delle attività dell’UE nel campo della scienza, della ricerca e dell’innovazione) e del Settimo Framework Program. Inoltre, è stata consulente etico esterno in progetti già finanziati e coordinatore italiano di un CRAFT.
Ha lavorato alle Linee guida europee per le banche dati genetiche, con particolare attenzione alla privacy.
Membro delle più importanti società scientifiche di Bioetica, lavora come referee per due riviste internazionali indicizzate – l’American Journal of Bioethics e il Journal of Feminist Approach to Bioetics.