Laureata in medicina e chirurgia e da trent’anni giornalista scientifica sui temi della salute, Roberta Villa è diventata nota al grande pubblico soprattutto durante la prima fase della pandemia da covid-19, quando era spesso ospite di programmi radiofonici e televisivi per cercare di fare chiarezza nel caos informativo di quel periodo.
La sua competenza in questo ambito si era approfondita nel corso di due progetti europei sulla preparazione alle pandemie (TEL ME e ASSET), a cui ne è seguito un terzo sulla comunicazione della scienza in Europa, per cui ha lavorato come research fellow dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Dopo aver collaborato con molte testate cartacee e online (dagli inserti di Salute del Corriere della Sera alla Repubblica online, da Le Scienze a Wired), fa oggi parte del team che produce il sito “Dottore, ma è vero che…” per la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO).
Modera eventi, tiene lezioni e conferenze, scrive libri, l’ultimo dei quali – “Controglossario di medicina”- è uscito da pochi mesi per Gribaudo editore.
È molto attiva sui social network, soprattutto su Instagram, dove sperimenta un approccio semplice e confidenziale alla divulgazione scientifica. Ha da poco inaugurato sulla piattaforma Substack una newsletter dal titolo Fosforo e miele, per parlare di salute e società, con l’obiettivo di aiutare i lettori ad acquisire consapevolezza, ragionare sulle notizie e fare scelte più ponderate, che tengano conto dei dati e dei risultati della ricerca scientifica.