Màlleus (Enrico Ragni) nasce a Fabriano nel 1953 da una famiglia molto umile. Questa che per alcuni potrebbe essere una limitazione, per lui è una vera provvidenza perché ha modo durante la sua infanzia, di sviluppare un’ inventiva e una manualità straordinaria smontando e riparando i giocattoli buttati dai suoi coetanei. Grazie a questo dono, possiamo definirlo un Artista a 360°, un musicista, un compositore e un inventore, insomma un uomo da molti primati:
1970 a 17 anni adotta il nome Màlleus (Martello) poi lo registra in SIAE
1972 si diploma in Chimica e diviene Direttore Tecnico alla Bisci SpA di Cerreto d’Esi coordinando più di 100 operai.
1978 dopo un corso per Ingegnere del Suono, apre ad Albacina di Fabriano il Primo Studio di Registrazione a 8 piste delle Marche.
1982 acquista il Primo Campionatore Failight australiano in Italia e archivia più di 40.000 suoni con il quale partecipa alla produzione di molti Spot televisivi, musiche da film e produzioni discografiche con molti Artisti tra cui Zucchero, Renato Zero, Sergio Endrigo, Chet Baker, Vittorio Gasmann, Arnoldo Foà, Giorgio Albertazzi e molti altri.
1983 trasferisce lo Studio a Recanati, nella stupenda cornice della cinquecentesca Villa Colloredo-Mels, con un grande salto d’immagine e di tecnologia, passando a 16 piste.
1987 all’inizio della crisi che portò al fallimento di molti studi discografici in Italia, Màlleus inventa e mette in commercio il “Personal Light”, una spilla elettronica che diventa il simbolo dei giovani di quel tempo e viene indossata anche da Sergio Mancinelli presentatore del Sanremo di quell’anno. Vende più di 200.000 pezzi.
1988 in seguito ad un grave lutto familiare ed al perdurare della crisi della discografia, Màlleus alla ricerca di una risposta per il suo futuro, si ritira in meditazione in un eremo 10 giorni. Ne esce con una visione molto chiara e con grande coraggio e forza di volontà inventa e fonda l’Antica Bottega Amanuense. Una delle sue grandi passioni era infatti la calligrafia: si specializza così con i più grandi Maestri Calligrafi internazionali e diviene un Amanuense.
1990 Fonda la sua Scuola e forma i suoi allievi che anno dopo anno si accrescono fino a divenire con i suoi 12 Amanuensi, il più grande e celebrato Scriptorium del mondo capace di sfornare più di 4000 diplomi di laurea al mese per le maggiori Università italiane.
1994 Màlleus che non arresta la Musica, compone e registra OPERA TOTALE un brano unico di 50 minuti ed inventa una macchina olfattiva
1996 Presenta in Prima Mondiale all’Acquario Romano il Primo Concerto Multisensoriale Audio-Olfattivo che da allora non si è più fermato, arrivando al 41° Concerto. Un’esperienza emozionale unica e molto introspettiva vissuta ad occhi chiusi e al lume di candela. Un impianto audio surround di grande qualità diffonde la musica di Opera Totale e in perfetta sincronicità con l’Opera arrivano “gli odori e i profumi” che avvolgono lo spettatore e lo portano in profondi viaggi interiori.
2008 per ampliare nuovamente l’attività, Màlleus realizza il suo sogno più grande, progettando e costruendo un Castello, evento che non avveniva da oltre 400 anni. La nuova struttura di 1500 mq orientata a 21° est è posizionata sopra una sorgente di Energia e costruita con le antiche tecniche della Geometria Sacra con cui sono state costruite tutte le Cattedrali in Europa.
2011 viene inaugurato a Recanati il Castello Màlleus, nuova sede dell’Antica Bottega Amanuense e degli Studi di Registrazione.
2016 la Mondadori commissiona a Màlleus un libro chiamato Scriptorium Poi in maniera inaspettata, Màlleus diviene “il caso della Mondadori”, in quanto non era mai successo nella storia della casa editrice, che un libro ancor prima di essere scritto, “sulla fiducia e sull’interesse destato” siano state subito acquistate le edizioni sia in Inghilterra dalla MacMillan-Bluebird che negli Stati Uniti dalla Harper Collins. Ottime vendite sia in Italia che all’estero e tra i primi posti su Amazon.
2017 Màlleus inventa e mette in produzione la Macchina della Pioggia artificiale aprendo un grande interesse nei capi dell’inquinamento, del giardinaggio e degli effetti speciali nei film. La troup di LINEA VERDE ha infatti realizzato uno special proprio sulla Bottega e su questa incredibile Macchina.
2020 In piena pandemia, Màlleus sviluppa una sua intuizione brevettando e iniziando la produzione del SAITEL. Si tratta di un elegante cofanetto di legno pregiato dentro il quale è contenuto un micro-processore che sente quando all’interno viene appoggiato un cellulare. Chiudendo il coperchio, il cellulare conserva intatte le sue funzioni, ma nessun hacker può più spiare le conversazione riservate che invece possono essere fatte con i cellullari appoggiati sulla scrivania, ponendo fine così allo spionaggio industriale e alla “profanazione” dilagante della privacy.